
27Mag, 2020
“La gente ha voglia di ripartire e secondo me tra 2 mesi la vita e l’economia saranno quasi nella norma, purtroppo con tanti morti alle spalle ma anche tante piccole realtà commerciali fallite”.
A raccontarci della sua esperienza all’estero durante il fermo sanitario, dovuto al Covid 19, è Manuel Albano, Cavaliere e Istruttore Federale di II° Livello, che oggi vive vicino ad Eindhoven, nella provincia del Brabante Settentrionale, nei Paesi Bassi, nel cuore pulsante dell’equitazione mondiale, lontano dall’Italia, anche dai suoi cari, che gli mancano non poco – come lui stesso conferma – ma con la possibilità di raggiungere tutti i centri ippici più importanti di Europa con pochi minuti di viaggio in van, con la possibilità quindi di preparare e formare cavalli con spese contenute.
“Reading e dealing”, si definisce così oggi l’attività di Manuel, a cui è sempre piaciuto trasformare i desideri dei suoi amici e di quanti lo conoscono, in realtà, adocchiando quelli che sono i potenziali cavalli ideali, o meglio adatti a costruire quel rapporto, quel feeling tutto speciale che ogni cavaliere e amazzone ricerca in un cavallo.
“Osservo i cavalli, li guardo, studio la loro morfologia, poi li vedo in movimento – commenta Manuel – e qui ne comprendo le potenzialità. A questo punto viene il lavoro, mi piace formarli, lavorarli, educarli, portarli in gara per renderli idonei a chi vuole un cavallo con certe caratteristiche – non nascondo che spesso e volentieri al termine di un percorso mi è capitato di avere già un acquirente a bordo campo.”
Con chi lavori Manuel attualmente? Direi che mi sono stabilito qui in maniera autonoma, ma mi piace parlare di squadra. Già siamo una squadra di tre persone , in cui ognuno di noi ha delle specialità e remiamo tutti nella stessa direzione. Questo è il segreto che ci permette di vivere in questa realtà così grande e competitiva. Periodicamente chiedo l’aiuto di qualche amico-cavaliere, e comunque amo il confronto. In questo oggi ci aiuta la tecnologia, ad esempio tramite video inoltrati a persone che stimi, puoi sicuramente, ascoltando i loro commenti, imparare e migliorare. E questo è un consiglio che sento di dare a tutti. Come è importante, alla stregua, osservare tutti i campi prova e avere la possibilità di guardare grandi campioni lavorare a casa . E qui in Olanda e dintorni è facile avere queste possibilità.
Ormai sono diversi anni che hai lasciato la Puglia….
Sono andato vita dalla Puglia nell’ottobre 2015, quasi 5 anni fa, il primo anno l’ho trascorso a Cattolica, presso l’Horses Riviera Resort, successivamente mi sono trasferito in Olanda, nei primi anni ho lavorato con Antonio Alfonso e da luglio 2018 ho iniziato lentamente a lavorare da solo integrando oltre al “ riding “ anche il “dealing”, complice i consigli della mia fidanzata, Martina Bernini, e di alcuni miei cari amici pugliesi che hanno sempre intravisto questa mia dote.
La mia vita, lo ammetto, è totalmente cambiata, tutto quello che da piccolo ho sognato oggi c’è l’ho a portata di mano, ho la possibilità di montare nei campi gara più importanti di Europa, ho i numeri di tanti cavalieri importanti con i quali si è instaurato un rapporto di amicizia, conosco tanti allevatori della zona e anche tanti potenziali clienti, ho perfezionato l’inglese e sto imparando l’olandese, il mio percorso tecnico si è arricchito moltissimo, insomma ringrazio chi mi ha dato la possibilità di spostarmi dalla mia amata Puglia anche se effettivamente mi manca molto.
Come hai vissuto quest’emergenza sanitaria in Olanda?
Il Covid qui in Olanda ha dato un gran rallentata al mercato dei cavalli, che si sta lentamente riprendendo, per il resto vita normale, non ho mai smesso di montare a cavallo. Nessuno qui usa mascherine e guanti, la vita si svolge davvero normalmente , lo stiamo vivendo meno pesantemente della nostra Italia, ma aggiungo con un grande senso di civiltà. Scelta che in gran percentuale appoggio, in Italia forse stiamo prendendo misure molto drastiche.
Sicuramente in Italia, com’è ovunque, il Covid ha creato dei gap , in Italia dei gap molto più grandi per via delle misure estreme adottate credo che abbia leso molto i grandi cavalieri perché hanno perso la possibilità di scalare la ranking, ma in scala ha leso tutti.Il valore degli stessi cavalli dopo una stagione fermi sarà diverso, ma come d’altronde in tutti i settori.
Va detto che lo stop forzato ha prodotto anche effetti positivi, tutti i cavalieri hanno interrotto la loro routine sportiv , ritrovando il piacere di altri piccoli valori che per necessità vengono messi da parte. In conclusione credo che alla lunga questo periodo rimarranno ricordi positivi.
E per te Manuel che conseguenze? Per me conseguenze non irreparabili, ho dimezzato il business per 5/6 mesi, ma continuando ad allenare i cavalli non ho perso quella positività che mi accompagna oltre a riscoprire il piacere di montare e addestrare nella più totale calma commerciale (feeling assolutamente unico).
Se dici casa a cosa pensi oggi? Se penso a casa mia oggi dico Olanda, e proprio adesso, e mi piace raccontarlo ai nostri amici che approfitto di salutare qui da Puglia a Cavallo, sto iniziando ad arredare una nuova casa, che mi accompagnerà nel futuro olandese. Nel mio oggi e domani c’è Marina Bernini, la mia fidanzata, con cui insieme abbiamo un feeling incredibile anche nella nostra comune esperienza equestre che ci unisce. Oggi è tutto concentrato qui, sicurante conto di fare altre esperienze, ho un nuovo progetto che sto accostando a quello dei cavalli.
Ma poi , detto tra noi , ogni singolo giorno è una nuova esperienza se sai cogliere l’insegnamento. Ogni singolo giorno se stiamo attenti ai dettagli sicuramente possiamo trarre dei suggerimenti per migliorare, in qualsiasi settore Basta fare quello che ami e farlo in maniera non superficiale.
La tua giornata tipo...
Il lavoro è abbastanza semplice, mattino presto in scuderia, adesso ho 8 cavalli in lavoro, quindi mi occupo di loro al mattino e il pomeriggio vado in giro alla ricerca di nuovi talenti e di cavalli che chiedono i miei clienti. Un ‘attività quella che svolgo attualmente, che, necessita anche di un certo turnover, al contempo, calma, tranquillità e tanta passione. Anche perché il numero dei cavalli che qui gira è talmente elevato che davvero hai modo di trovare il cavallo giusto, adatto a qualsiasi cavaliere e quasi sempre per qualsiasi possibilità economica. Poi va detto che ultimamente fantastico sugli abbinamenti cavallo-cavaliere, abbinando doti del cavallo e tipologia di monta dei diversi cavalieri e amazzoni. Che dire mi diverto nel lavoro che faccio…
Ovviamente durante la settimana i cavalli a turno si portano fuori per saltare in altri campi per training o gare.
Ti va di ringraziare qualcuno? Se si chi? Certo mi piacerebbe ringraziare tutti i miei clienti-amici che periodicamente vengono a comprare da me, la mia famiglia e mio fratello Fabio che cura la mia alimentazione e forma fisica quotidianamente, ovviamente Martina che riempie di colori le giornat , tutti coloro che mi hanno formato, cavalli e persone, un grande amico e business partner sempre presente Manfred Stable, la famiglia Prevital , Pasquale e Alberto, Luca Miccoli sempre presente, il gruppo whatsapp Covid19 e tutti coloro che mi sono dimenticato e che partecipano a questo cammino.
#pugliesiacavallonelmondo #manuelalbano