1Ott, 2019
La magica Oasi del WWF di Monte Sant’Elia, un’ area collinare di 93 ettari, a ridosso delle Murge orientali affacciata sulla Gravina e sul Golfo di Taranto, tipico ambiente steppico mediterraneo, sito d’importanza comunitaria (SIC IT9130007) nel Comune di Massafra (Ta), nonché Zona di Protezione (ZPS IT9130007), donata dalla Comunità Arca al WWF Italia, ha accolto, in coerenza con i principi ispiratrici del WWF e dei suoi attuali responsabili Sasha Labalestra e Grazia Catania oltre numerosi e appassionati volontari, insieme all’Associazione Radici per Volare, promossa da Titti Baccaro e a Barefoot Horse Italia, proprio un corso di introduzione al Barefoot.
Una tecnica quella del Barefoot che si propone di diffondere le metodiche della gestione “naturalizzata” derivate dallo studio scientifico del cavallo nel suo ambiente evolutivo, perché il cavallo raggiunga l’unico, autentico e completo benessere.
L’obiettivo, che, l’Associazione nata in Italia nel 2003, si propone, è quello della diffusione di criteri di gestione che inducano l’animale a condurre uno stile di vita il più possibile analogo a quello che il cavallo conduce in natura, condizioni senza le quali- secondo quanto riferito dai docenti Stefano Mazzafano, professionista delle cure naturali del cavallo e dello zoccolo, dottore in zootecnia e Elisa Pantaleo, medico veterinario – è impossibile pensare di avere un cavallo autenticamente sano. #barefoothorseitalia #oasimontesantelia #wwfmassafra #pugliaacavallo #pugliacavallo