
25Lug, 2016
E’ Gianluca Caracciolo, che si aggiudica a Cervia l’edizione 2016 dei Campionati Italiani Tecnici Assoluti di II° Grado, con la formula dello scambio cavalli in fase conclusiva, la stessa adottata in Coppa del Mondo. Ed infatti Gianluca Caracciolo primo, dopo le prime due giornate di gara, con gli altri tre cavalieri giunti alla fase conclusiva, ottiene 0/8/0/4/0. Costringe così il suo contendente, Andrea Messersì, (0/8/4/0/4) dopo un netto velocissimo ad un ulteriore barrage concludendo con una barriera.
In classifica finale quindi medaglia d’oro per Gianluca Caracciolo, Istruttore di 2° (ASD Scuderia Caracciolo) e Costant Van het Huxshot, che chiude con 31 punti d’onore. Medaglia d’argento per Andrea Messersì, istruttore di 2° livello, tesserato con il C.I. Il Girasole – Marche, in sella a Biana Z (prop. Az. Agr. Daniela Novello) e bronzo per il lombardo Giorgio Bressanelli, Operatore Tecnico di Base, tesserato con il C.I. Bressanelli, su Figaro 251 (prop. La Robinia di Bassi e C. Sas) con 26 punti.
Il Campionato, a cui quest’anno si sono iscritti ben 426 binomi , prevedeva appunto per la disciplina del Salto Ostacoli, ben 12 categorie di gara, tra cui oltre quello tecnico appunto, dedicato al II ° Grado, anche il Criterium e Trofei Amazzoni, Veterani, insieme ai Trofei Brevetti Emergenti ed Esordienti ed il Trofeo d’Italia delle Associazioni affiliate. La squadra di Gianluca, unica pugliese partecipante per il S.O. appunto, la Scuderia Caracciolo, con Domenico Carlino, Domenica Del Prete, Giusy Del Prete, si piazza al settimo posto per il Trofeo delle Associazioni, avendo vinto il terzo giorno ed essendosi piazzata II^ il secondo, a causa di un primo giorno con qualche debacle. Nelle loro categorie, Carlino conclude all’8° posto complessivo, Domenica Del Prete al 5° posto e Giusy Del Prete al 2° con l’argento.
“Un risultato quello dei ragazzi – ci tiene a confermare Gianluca Caracciolo all’indomani del prestigioso titolo – importante, soprattutto perché – come ho già detto – conferma Caracciolo – in occasione degli impegni di Carlino in Austria, si tratta di importanti opportunità di crescita e di confronto soprattutto per i più giovani. Devo anche dire – aggiunge – che davvero in questi ultimi anni noi istruttori siamo riusciti tutti in maniera esponenziale a concentrarci sugli impegni agonistici, sulle attività sportive, avendo avuto l’opportunità di tralasciare tutti quegli adempimenti burocratici, che pur propedeutici alle gare ci distolgono non poco dal nostro operare. In questo il Comitato, svolge un compito egregio, che funge da grande viatico”.
Sarà per questo – ndr – che i risultati iniziano a fioccare, non solo in Regione ma anche fuori e per Caracciolo i traguardi non sono certo finiti, e non solo sul campo di gara, giacché a breve festeggeremo la sua laurea in Scienze della Formazione… E se questo non significa essere volitivi. Grande Gianluca, grande Puglia.