
2Ott, 2022
Che emozione poter scrivere di una giovane amazzone pugliese, certamente un talento tra i giovani atleti italiani di salto ostacoli, che è stata oggi, una protagonista di successo in Sicilia, alla Coppa degli Assi. Si tratta di Aurora Guaragno, uscita dalla “forgia” di Gianni Negro, così come è stato già, per Lorenzo De Luca, che nella prima domenica di ottobre solo per un pelo, non è entrata tra i primi 1o, piazzandosi undicesima con sole 4 penalità, nella storica competizione della Coppa degli Assi, che quest’anno si è svolta ad Ambelia a Catania con i percorsi di Uliano Vezzani.
Confesso di essermi emozionata davvero a vedere il suo percorso, non solo per la compostezza condita alla sua innata energia con cui ha condotto Contento 23, ma anche perché di quella competizione per anni ne sono stata parte integrante come giornalista, per conto dell’Azienda Autonoma di Turismo di Palermo e Monreale e dell’Istituto di Incremento Ippico di Catania e so bene quali campioni da sempre vi abbiano partecipato. La Coppa degli Assi è sempre stata un must per i cavalieri italiani e per quelli stranieri, non solo certamente per la mitezza del clima che da sempre ha accompagnato la competizione, e che di per se richiamava gli stranieri, che si svolgeva alla Favorita di Palermo ma, per, il montepremi importante e qualità dei percorsi e organizzazione che ha sempre richiamato i grandi nomi, basti pensare che sin da quando nacque, nel ’76, vi presero parte Raimondo D’Inzeo, gli inglesi David Broome e Harvey Smith, il fuoriclasse brasiliano Nelson Pessoa, uno dei più grandi cavalieri di tutti i tempi, l’elvetico Willi Melliger, il francese Michel Robert, l’austriaco Anton Martin Bauer.
La pugliese Aurora Guaragno, che nella competizione vinta quest’anno dal C.S. Francesco Curreddu, chiude la 1,50 undicesima, porta a casa i seguenti risultati 0 penalità con Ides nella 130 del giovedì, 0 penalità su Horginto nella 130 della stessa giornata, e ancora un netto su Contento 23 nella 140 del giovedì. Sempre con Contento nella 1,45 conclude netto nella Longines Ranking del venerdì, ed ancora con un 0/4 conclude al 6* posto per Horginto nella 130 del sabato.
Alla sua prima esperienza in Coppa degli Assi, anche un’altra amazzone pugliese, Alessia Ginevra Inverardi, del Terra degli Ulivi , cui purtroppo alcuni errori sul percorso le sono fatali, pur avendo nella prima giornata di gare messo a segno un bel netto in 1,45 che la consegna in 12^ posizione della stessa.
Durante l’internazionale di Ambelia, nei giorni precedenti il Gran Premio Coppa degli Assi , altri atleti pugliesi hanno tenuto alto l’onore della Puglia. Francesco Palladino bronzo nella 135 del giovedì e Simona Carretta argento nella 140 del venerdì e sesta con 0/4 nella 145 del sabato, entrambi allievi di Francesco Scuderi.
Che ragazzi …e intanto penso e faccio delle considerazioni su questa Puglia che va… sui concorsi in casa, come quello di questa settimana organizzato da Luca Miccoli al Colò di Lizzanello dove a contendersi il podio del Gran Premio sono stati il presidente Francesco Vergine oro, Manuel Staffieri argento e Niccolò Miccoli bronzo. Beh ci penso a questi risultati e a quelli di Palermo e non vi nascondo che mi piacciono …da un lato un presidente che è di esempio, dall’altro giovani e giovanissimi!