18Feb, 2024
A little sportsmanship, if you please! ... Già è vero, dovrebbe esser proprio così! Ma NOI vogliamo essere campanilisti e interpretiamo una grossa, grossa, anzi grossissima platea. Quant’è bello quando sul podio di un concorso ippico nazionale, 5 *, il Gran Premio per di più , c’è l’atleta del tuo cuore…
Un giovanissimo talentuoso ed educato cavaliere da concorso ippico, perdipiù “Made self in Puglia”, figlio d’arte, senza troppi picci per la testa, umile – termine inteso nel suo più profondo significato – cioè colui che sa far tesoro di ciò che gli viene dato e lo coltiva per crescere e diventare migliore – nobile e modesto al tempo stesso, non parliamo di altri se non di Antonio Spano. 13 anni, II° grado Junior, seconda posizione nella Computer List della Federazione Italiana Sport Equestri, nella sezione Children, tanta stoffa, tanto talento, tante ore di stivali e di lavoro in sella.
E’ proprio lui, che, in sella a Little Painted Dn, con cui gà aveva incassato i successi dello CSIO di Gorla oltre che moltissimi altri in concorsi nazionali, e la 140 di apertura della prima giornata di gare dello stesso concorso, ha tagliato con un doppio netto e un fantastico tempo, 39,93 , ben 1 secondo e 52 sulla eccellente seconda, sempre pugliese, Alessia Calò, il traguardo del Gran Premio 1,45 messo su senza sconti tecnici, dalla competente chef du piste, Chiara Dell’Erna, nel prestigioso Concorso Ippico Nazionaelle 5* di salto ostacoli organizzato dall’Horse Club Terra Jonica di San Giorgio Jonico a Taranto.
Seconda quindi, con una penalità nel secondo percorso l’amazzone Alessia Calò, II grado seniores, sull’italiano Learl, quest’anno in campo per i colori della sua scuderia personale ad Oria, “Terra dei Cavalieri”, con cui ha inanugurato il 2024 con i bei risultati conseguiti a San Giovanni in Marignano a Cattolica.
Terzo Guido Grimaldi, ospite sempre ben accolto in Puglia, che entrato con 4 penalità , si è giocato il terso posto con il cegliese Luca Francesco Turrisi, che con 5 penalità, una agli ostacoli ed una sul tempo, che ha dato tutto nel suo secondo percorso in sella a Corfina PS, chiudendo in ogni caso ottimo quarto.
Un plauso e un corale abbraccio la meritano Filippo Melidoro e Grazia Gualano che con tanto cuore e voglia di superare il bruttisssimo momento che hanno dovuto affrontare in campo, si sono stretti l’uno all’altra vincendo, e ci piace dire insieme, la 115 del seconda giornata di gare e la 120, grazie ad una fantastica, energica e provata Grazia Gualano, maresciallo della Guardia di Finanza, su Argento di Sabuci. E’ proprio il caso di dirlo – il cuore oltre l’ostacolo – e Grazia l’ha messo tutto, insieme a tanto tanto “impeto” – ricordando l’amatisssimo Impeto del Cortese.
per le foto si ringrazia Marco Trane