3Nov, 2019
La stagione invernale non è lontana, ma intanto in Puglia il bel tempo regala ancora giornate da trascorrere all’aria aperta e competizioni baciate dal sole. Come il nazionale A2* svoltosi a San Giorgio Jonico, in provincia di Taranto, l’ Horse Club Terra Jonica, lo scorso weekend, con spalti pieni di spettatori, decisi ad acchiappare l’ultima abbronzatura.
Uno spettacolo condito dalla bella equitazione e da un Gran Premio che ha offerto davvero un’attraente rappresentazione , con cavalieri e amazzoni all’altezza della situazione e che hanno indotto il pubblico ad un tifo quasi da stadio, inusuale per gli sport equestri o comunque per attività diverse dal calcio.
A vincere a pieno titolo il Gran Premio, h1,35, una categoria due manche, è stato Antonello Andrisano in sella a Banca Popolare di Bari Selena, figlia del del grande performer e razziatore Burggraaf (ndr* noto per aver generato una lunga serie di saltatori dall’eccellente portamento e stile. Tra i tanti prodotti di talento di quest’ultimo possiamo citare S’Blief, Gran Premio di Calgary, Florijn che si piazzò terzo alla Kür To Music di Parker e dodicesimo nella Coppa del Mondo di Carsbad (USA), Burggravin, Henza, Dumbo, Hevalientje, Jumpere e Graaf. Burggraaf ha inoltre un buon indice di CSO con 152 punti e si è classificato primo ex aequo nell’albo d’onore CSO degli stalloni padri di vincitori di 10 anni) e di Fenny Bell, figlia a sua volta del noto stallone Holsteiner, Corrado, che ha prodotto cavalli saltatori di grande successo, morto all’età di 33 anni. Selena entrata nella scuderia di Andrisano da circa un anno, dopo aver fatto i mondiali di Lanaken in Belgio per la qualifica dei sette anni, è già stata protagonista con il cavaliere tarantino di concorsi a Cattolica, Cervia ed Atina, anche in categorie 1,45.
Argento, con un solo secondo ed un decimo di differenza, per l’amazzone calabrese Carmen Notaro, tesserata con l’Oasi del Cavallo di Carovigno, anche lei in sella ad un fantastico grigio nato nel 2006, Kimtender della Verdina, figlio di uno tra i migliori stalloni da monta tedeschi, Holstein, Hannover, Westfalen, Contender e come madre, Coletta, ampiamente distintasi in Italia.
Terzo con un meritatissimo bronzo, Pasquale Chiriatti, , anche lui cavaliere di secondo grado, che in sella a Cwaprice 2, con cui ha concluso netto con 40,02, è stato protagonista nel 2019 di importanti categorie alte, che gli sono valse anche la qualificazione per Verona nella 121.
Hanno regalato percorsi di livello anche altri cavalieri che pur non giunti tra i primi tre, hanno incantato per stile e bravura.