14Ott, 2021
Quanta strada … una donna e il suo cavallo, un viaggio intrapreso per conoscere i borghi d’Italia più suggestivi, segnalare un’ippovia. vivere un’esperienza unica e lanciare al contempo un segnale di attenzione e di rispetto verso quella che è una delle amicizie più antiche nella storia dell’uomo: quella con il cavallo.
Ha già percorso 2mila chilometri, il 70% a piedi e il 30% in sella, sempre in compagnia di uno dei suoi due cavalli.
È il viaggio intrapreso da Jessica Riviera, 33enne originaria di Vittorio Veneto in provincia di Treviso, che è partita da Cappella Maggiore, alle pedici meridionali del Bosco del Cansiglio in Veneto e ha deciso di attraversare l’Italia con una mappa virtuale che via via è diventata sempre più concreta: una scelta che le permette di tracciare una ippovia concretamente attendibile.
Ad accompagnarla in questo viaggio i suoi due cavalli arabi. In realtà lei viaggia con un cavallo alla volta, e circa ogni 30/40 giorni, amici trasportatori di cavalli che percorrono l’Italia in lungo e in largo si offrono per garantirle tra i suoi due arabi un’alternanza, dettata esclusivamente dalla sua voglia di far divertire con lei entrambi i cavalli e dalla necessità di garantire un cambio ferri che le viene effettuato a casa dal suo fido maniscalco.
Per il resto Jessica viaggia da sola con il suo cavallo, affrontando con temerarietà giorno e notte, trovando riparo quasi sempre accanto al suo cavallo presso scuderie, circoli ippici, aziende agricole e strutture che la ospitano del tutto o in parte gratuitamente.
Appassionata di cavalli, atleta di Endurance delle 160 km nelle competizioni Fise, istruttrice di equitazione anche nell’ambito della promozione sportiva, Jessica dall’Umbria e poi per il Molise scoprendo meravigliosi Borghi e incontaminati luoghi della Bella Italia, è arrivata in Puglia, dove, dopo aver attraversato la parte alta dello stivale, ha incastrato i territori della Basilicata per ritornare in Puglia, facendo tappa a Noci ospite dell’azienda agricola San Pietro dalla famiglia Laterza, poi ad Alberobello, la zona del bar sento e la sua meravigliosa Oasi naturalistica, Martina Franca e a Taranto per poi procedere verso la Calabria.
Impegnata nel settore assicurativo, Jessica si è data una pausa, proprio subito dopo il Covid, periodo nel quale il suo lavoro ha subito un’inflessione; positiva, temeraria e tenace, Jessica, ha deciso di impiegare bene il suo “tempo lungo” a disposizione decidendo di intraprendere il viaggio attraversando la penisola, circa trenta chilometri al giorno, con la cavalla Fati e il cavallo Lenik, due magnifici esemplari di Razza Araba – ogni mese e mezzo circa mese e mezzo fa lo scambio tra Fati e Lenik – perché- dice – mi piace che si si divertano entrambi, ma tengo moltissimo alla loro salute – afferma – loro sono seguiti da un veterinario che periodicamente effettua esami del sangue, e da Masotta Ranch che mi segue per fare lo scambio. Salute di suoi due esemplari garantita anche attraverso il tipo di cammino intrapreso. Jessica infatti dei trenta chilometri che percorre ogni giorni, ne fa a cavallo solo dieci, il resto a piedi, portandolo a mano, già proprio come fosse un cagnolino. A tal proposito afferma Jessica – per me questo modo di procedere è un retaggio della vera Endurance, quando la strada percorsa a piedi era davvero tanta. Oggi l’endurance come tutti gli sport equestri sono diventati troppo competitivi e la salute del cavallo, il suo benessere molto facilmente è messo a repentaglio.
Un itinerario che si snoda su percorsi non sempre conosciuti, ma anche per la scelta del percorso per Jessica non ci sono dubbi – la priorità è sempre la sicurezza dei miei cavalli – afferma – se devo scegliere tra la via più breve e quella più sicura scelgo sempre la seconda. Di solito scelgo sentieri con ghiaia o pietrisco o i cammini religiosi come il Cammino Materano e il Cammino d’Assisi in cui abbiamo potuto conoscere altri pellegrini e viandanti. Mi piace il fatto che ogni giorno è una sorpresa. Non so chi incontrerò, cosa farò, che vedrò, e questo mi dà tanta carica. Normalmente percorro 30km al giorno, 20 a piedi e 10 in sella, che comunque calibro a seconda della distanza con la struttura ospitante.
In Puglia – racconta Jessica – ho ricevuto una buona accoglienza e tutte le persone che ci hanno accolto sono state veramente gentili. Il viaggio racconta Jessica – procede verso la Calabria per arrivare a Reggio dove si sarebbe dovuta imbarcare per la fantastica Sicilia. Ma questa parte del progetto sarà rimandata all’anno prossimo- racconta Jessica – il tempo è cambiato e sulla strada del ritorno se continua così e non accelero un po’ rischio di trovare la neve, e considerando come ho spiegato per me la salute dei cavalli prima di tutto, non voglio correre rischi.
Intanto in Calabria il felice appuntamento con il Gruppo delle Giacche Verdi e del WWF che ha dato ristoro alla bella Jessica.
Noi di Puglia a Cavallo facciamo a Jessica Riviera i nostri migliori auguri e vi invitiamo a seguirla anche sulla sua pagina Instagram Con6zampe.