
2Mag, 2020
“Nella mia terra c’è un detto che dice: ‘Quando tu vai a cavallo e devi attraversare un fiume, per favore, non cambiare cavallo in mezzo al fiume’, già oggi Papa Francesco nella sua omelia a mezzo mondo , ha preso in prestito un antico detto sui cavalli, per lanciare un monito, in un momento di grandissima crisi, che ci mette davanti alle decisioni che dobbiamo prendere..Una frase bellissima, che avevo già sentito e che uso anche Abraham Lincoln all’indomani del suo insediamento. Ma ragazzi a proposito non passate oltre, non abbandonate questa lettura, andate avanti…
Tutti, nella vita, abbiamo avuto e avremo momenti di crisi – ha detto Papa Francesco – crisi familiari, crisi matrimoniali, crisi sociali, crisi nel lavoro, tante crisi. Anche questa pandemia è un momento di crisi sociale” ed è qui che ha citato l’antico detto. Questi – ha continuato Papa Francesco – che se ne sono andati, ‘hanno cambiato cavallo’, hanno cercato un altro maestro che non fosse così ‘duro’, come dicevano a lui. Nel momento di crisi c’è la perseveranza, il silenzio; rimanere dove siamo, fermi. Non è il momento di fare dei cambiamenti. È il momento della fedeltà, della fedeltà a Dio, della fedeltà alle decisioni che noi abbiamo preso da prima….”
Una considerazione quella di oggi di Papa Francesco, che al di là del grande valore che riveste per i credenti e per il momento difficile che attraversiamo, senza voler essere miscredenti e vanificare una accorata considerazione del Papa, sulla quale mai ci permetteremmo di intrometterci, ci piace però adattarla al nostro mondo, farla nostra, renderla aderente ai nostri bisogni terreni, intravedendo nella frase anche perché no, un piccolo consiglio, un monito …e soprattutto, Dio solo sa adesso quanto ne abbiamo tutti bisogno!
Al di là di Papa Francesco la frase fa riflettere…già fa riflettere proprio noi , noi gente appassionata di cavalli. Pensiamoci bene. Quante volte davanti alla difficoltà di superare un ostacolo,nel senso reale del termine, alla difficoltà di non gestire bene il cavallo abbiamo pensato, cambio cavallo. Questo cavallo non è adatto a me. Almeno una volta ognuno di noi deve aver pensato proprio questo.
Una frase che non nascondo mi ha fatto riflettere.. Mi chiedo… Perché il Papa ha detto … è un modo di dire argentino e non ha detto ... è un proverbio italiano? Qui cari lettori si apre un mondo ed effettivamente questo detto nasce proprio nell’America del Sud.
La cinematografia c’è ne da ragione in numerosi film, che raccontano dell’epopea di Voce Tonante, ma anche l’attualità ci riporta a quei luoghi. Gaetano Cappelli nel suo “Parenti lontani” in cui racconta le vicissitudini di Carlo, ragazzo scontento della vita che conduce in una piccola provincia meridionale, vita semplice e priva di ogni stimolo che farà nascere in lui il desiderio di seguire lo zio che ha fatto fortuna in America …. Vedevo sempre le loro criniere al vento, mentre i gauchos guadavano i principali fiumi:Rio de La Plata, Colorado, Rio Negro, Rio Salado …..luoghi dove ci sono fiumi da guadare e cavalieri che lo fanno di professione. Ecco quindi una motivazione al detto.
Andando alla letteratura dell”800 nel Nuovo galateo – di Melchiorre Gioja… c’è una bellissima descrizione… che vi riporto nella stessa lingua usata …ma questa convenzione alla legge del comodo e dell’incomodo va soggetta ...”Infatti camminando voi cavallo con persona più meritevole. Parimenti a cavallo la convenzione vuole che la lasciate a destra e state qualche passo indietro. Nel caso però la strada fosse alquanto sdruciola o sassuosa a destra voi dovete dare cambio. E se il vento cacciasse contra il vostro compagno la polve sollevata dal vostro cavallo, voi invece di stare indietro dovreste procedere avanti. per la stessa ragione sarete il primo a tentare il guado di un fiume e a passarlo, si per servire da guida al compagno e si per non aspergerlo di fango e acqua.”
Quindi ragazzi, il monito è: andiamo avanti, forza, coraggio, si riparte, e anche se dobbiamo stringere i denti, crediamo in quello che facciamo, e se ci crederemo noi, anche il nostro amico cavallo potrà farlo e al contempo saremo di esempio ai nostri amici e colleghi.
Foto di Luigi Cantatore