Pura emozione per Mauro Negro che nel prestigioso campo di ArenaFISE della 124^ edizione di Fieracavalli Verona conquista la medaglia d’oro nell’Assoluto, la Categoria 5 Best Rider del Progetto Sport Safe Riding. E di emozioni Negro a Fieracavalli ne ha avute sin da quando in questa edizione ci ha messo piede, giacchè la moglie Giada Cataldi e la bimba Eva Maria di quattro anni , che dovevano rimanere a Gallipoli, decidono di fargli una bella sorpresa facendosi trovare lì…. Una sorpresa che ha portato fortuna al bel binomio…
“Passione e amore per il cavallo”, un claim che trova spazio lì dove via sia la capacità di riunire e unire in un unico mondo, quello appunto del cavallo, visto, amato e declinato in tutte le sue sfaccettature, come testimonial di uno stile di vita, come fantastico compagno di avventure e viaggi, come essenziale partner per l’agonismo, come animale da compagnia, come strumento di rieducazione alla vita, uno spazio che certamente Fieracavalli riesce ad interpretare favolosamente da 121 anni.
Ovviamente Fieracavalli è occasione di incontro e di rincontro per appassionati, tecnici, istruttori, cavalieri ed amazzoni.
La Federazione Italiana Sport Equestri, ha un ruolo determinante nell’organizzazione della rassegna scaligera, con concorsi di salto ostacoli, concorsi per Pony, la Coppa delle Regioni Under 21, ma soprattutto Verona è l’unica tappa italiana della Coppa del Mondo di Salto Ostacoli Longines Fei World Cup.
A rappresentare la Fise, il presidente Marco Di Paola, che ha evidenziato come in Italia vi sia un forte incremento degli sport equestri. “La Fise – ha specificato Di Paola – dedica molta attenzione alla base, perché è dalla base che si formano i futuri campioni.” Ai microfoni di Puglia a Cavallo, Di Paola ha elogiato la Puglia per l’importante lavoro che in questi anni sta compiendo, nonostante le difficoltà di una Regione complessa, estesa in lunghezza con i relativi disagi per spostamenti, trasporti etc.”
Il presidente della Fise Puglia, Francesco Vergine, presente a Verona oltre che in rappresentanza della Regione e come commissario della Fise Basilicata, come cavaliere delle cosiddette categorie “grosse”, ha evidenziato ai microfoni – la coesione dei giovani atleti delle due Regioni che a Verona hanno affrontato con coraggio e determinazione la Coppa delle Regioni Under 21, classificandosi al 4° la Puglia e al 6° la Basilicata su 15 Regioni presenti, dei cavalieri partecipanti a titolo individuale e nelle gare della 121, oltre che l’impegno del Comitato Regionale a stimolare e supportare la crescita della base, la professionalizzazione dei tecnici senza perdere di vista lo sviluppo dell’agonismo nelle diverse discipline contemplate dalla Fise.
Un fine settimana “equestre” esaltante , con tanti bei risultati, portati a casa, dai cavalieri e le amazzoni di Puglia, che hanno partecipato al Concorso Nazionale A5* organizzato dall’ Horses Riviera Resort di San Giovanni in Marignano, valevole con le categorie 121 x 121 per il Nazionale organizzato per Fieracavalli, con un Simone Santoro che ha decisamente svettato, portando a casa due primi posti nella categoria 130 e poi 125 e ancora un terzo posto nella 115. Santoro con i suoi Zion MGMZ e Gryon non è stato l’unico cavaliere a regalare soddisfazioni alla Puglia, che ha collezionato ottimi risultati.
Tra questi da segnalare nella 130 del sabato il primo posto di Micaela Bosso in sella a Bibanta. A completare il podio nella stessa gara è stata Giulia Pirro su Luna che ha preso l’argento. Ancora argento per Gianluca Caracciolo in sella a Manù con un doppio netto nella mista 135 valevole per Verona e per Francesca Scardino con Idolo dei Dioscuri, in 115. Bronzo per Savio Montrone in sella a Nuncamedo. Ottimi quarti rispettivamente in 130 e 125 e 115 sono stati Antonello Andrisano su Banca Popolare Incanto dei Dioscuri, Fabio Rubino con Cencis e Giorgia Podo su Deja Du Heusat (ET).
Si segnalano altre performance che pur non sui primi gradini del podio, evidenziato la crescita di binomi da tenere sotto osservazione, come per esempio Gabriele Prete che nella 135 del giovedì avevo concluso le sue prove con un doppio netto.