19Set, 2016
Confermato Francesco Vergine, per il secondo mandato consecutivo alla guida della FISE Puglia, con un plebiscito di preferenze e soprattutto con una presenza attiva degli aventi diritto al voto superiore alla media. Infatti su 56 circoli votanti sono stati 52 i presenti, per un totale di 424 voti utili che hanno sancito la scelta. A coadiuvare il presidente Vergine sarà per questo mandato Fabiola Collaboletta, Raffaele De Vitis, Jole Del Coco, Aldo Rosselli, già presenti nel precedente consiglio insieme ad Alessia Lucchese, rappresentante dei cavalieri e Mario Galati rappresentante dei tecnici, riconfermati anche loro. A completare il consiglio come new entry, Ida Andrisano, Franco Calisi, Nicola Bellacicco e Raffaele Carlino, quest’ultimo, quale rappresentante dei proprietari. Come ha sottolineato il presidente Vergine nel discorso di apertura l’avvicendamento dei nuovi consiglieri con Flavia Fabi, Madia D’Onghia, insostituibili collaboratori e ancora Ilaria Rizzo e Pietro Di Leo, quale rappresentante proprietari, è stato dettato dall’esigenze palesate dagli stessi componenti in relazione ad impegni personali che non gli avrebbero consentito una partecipazione attiva alla vita del consesso sportivo pugliese.
A conclusione della tornata elettiva con la presidenza della commissione verifica poteri affidata a Maria Grandinetti e dell’assemblea presieduta dal Col.Emanuele Lasalandra, presidente dell’ANAC Lecce, il presidente Francesco Vergine nel ringraziare tutti i presenti, innanzi tutto per la partecipazione, oltre che per l’espressione di voto, ha ribadito come la Fise Puglia sia la casa di tutti i circoli, di tutti i presidenti di circolo, di tutti i tecnici, di tutti i cavalieri e proprietari di cavalli, sottolineando la necessità per tutti di guardare sempre oltre il particolarismo ove si voglia tutti insieme progredire e far progredire la Regione.
“Ampio spazio – ha ribadito Vergine – sarà dato a tutte le discipline, nessuna esclusa, con particolare attenzione al settore pony e quello giovanile per la crescita del sistema tutto”.